Bullismo e Cyberbullismo

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Il bullismo e il cyberbullismo sono forme di comportamento aggressivo e prepotente che coinvolgono il pregiudizio e l'intimidazione, ma si manifestano in contesti e modalità diverse.

L'I.I.S. Pl. Nervi, in collaborazione con le famiglie, le Istituzioni e le associazioni locali, promuove e attua una politica antibullismo mirata a prevenire e contrastare fenomeni che rappresentano un autentico “allarme sociale”.

Il referente dell'istituto per Bullismo e Cyberbullismo è il prof. PAVAN

PROTOCOLLO ANTIBULLISMO E CYBERBULLISMO IISNERVI

Bullismo

Il bullismo si riferisce a comportamenti aggressivi e intimidatori tra pari, solitamente tra bambini o adolescenti, ma può verificarsi anche tra adulti. Questi comportamenti sono ripetuti nel tempo e mirano a infliggere danno fisico, psicologico o sociale alla vittima. Le forme di bullismo includono:

  • Bullismo fisico: come spinte, calci, pugni.
  • Bullismo verbale: insulti, minacce, prese in giro.
  • Bullismo sociale: esclusione, pettegolezzi, danneggiamento delle relazioni sociali.
  • Bullismo psicologico: manipolazione emotiva, intimidazioni, minacce indirette.

Gli effetti del bullismo possono essere devastanti per le vittime, portando a problemi psicologici come ansia, depressione, isolamento sociale e anche a gesti estremi come il suicidio.

Cyberbullismo

Il cyberbullismo è una forma di bullismo che avviene tramite l'uso delle tecnologie digitali, come i social media, le chat, le e-mail e le piattaforme online. Anche se la natura dei comportamenti aggressivi è simile al bullismo tradizionale (insulti, minacce, esclusione), il cyberbullismo ha caratteristiche uniche:

  • Anonymity: spesso, l'autore del cyberbullismo agisce in modo anonimo, creando una sensazione di impunità.
  • Accesso 24/7: a differenza del bullismo tradizionale che si verifica principalmente a scuola o in luoghi fisici, il cyberbullismo può avvenire in qualsiasi momento e in qualsiasi luogo, rendendo difficile per la vittima sfuggire alla minaccia.
  • Diffusione rapida: i messaggi offensivi o le immagini dannose possono essere facilmente condivisi con un vasto pubblico, amplificando l'umiliazione della vittima.

ALL.1 - PROTOCOLLO DI INTERVENTO

ALL.4 - SCHEDA SEGNALAZIONE CASI DI BULLISMO